Ultime novità

Notizie
4 maggio 2011

La piattaforma Magis.me realizzata in partnership con Image Line, su WineNews

Magis: ne parla La Prima di WineNews del 28 aprile 2011


 Magis.me su la Prima di WineNews -28 aprile 2011

Scarica il pdf completo

"La cantina risparmia, e l’ambiente e il vino guadagnano in qualità. Come? Con “Magis” ..."

Riduzione dei costi di difesa del vigneto del 16%, a fronte di una qualità del prodotto inalterata o migliorata: ecco i primi risultati per più di un’azienda su due di quelle che hanno aderito al progetto“Magis”, che vede insieme mondo della ricerca (dalle Università di Milano, Piacenza, Torino e Firenze), organizzazioni di filiera (da Assoenologi a Unione Italiana Vini) e produttori tra i più importanti d’Italia:da Antinori ad Argiolas, da Donnafugata a Frescobaldi, da Giv a Leone de Castris, da Marchesi diBarolo a Mastroberardino, da Mezzacorona a Fratelli Muratori, da Planeta a Ruffino, da Santa Margherita a Settesoli, da Tasca d’Almerita a Umani Ronchi, da Zenato a Zonin, per citarne alcuni.

Magis è un progetto che anticipa le linee direttive dell’Europa, nel segno di prodotti sempre più sicuridal punto di vista della salute e sempre più attenti all’impatto ambientale, e che sono anche criteri discelta sempre più importanti per il consumatore. L’obiettivo è quello di elaborare un protocollo applicabile a diverse realtà produttive, confrontando i risultati, in vigna e nel bicchiere, dei prodotti ottenuti con il sistema “Magis”, a cui le cantine dedicano una parte di vigna e di produzione, con quelli ottenuti secondo i metodi “tradizionali” dell’azienda. E di renderlo misurabile oggettivamente e comunicabile al consumatore per dimostrare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica di una bottiglia. Il protocollo, che analizza dati ambientali, tecniche colturali e produttive, ha garantito minor impatto ambientale, riducendo mezzi tecnici, trattamenti ed energie impiegate in vigna e in cantina, e maggiore sicurezza per il consumatore, con più tracciabilità e con lo sviluppo della prima mappa di rischio micotossine nazionale. Con una qualità di prodotto inalterata o migliorata, “certificata” da Assoenologi.

E c’è la piattaforma web, www.magis.me , garantisce alle cantine l’accesso a informazioni in tempo reale per gestire meglio il processo produttivo."