Il workshop era dedicato alla filiera vitivinicola e all'innovazione sostenibile. L'evento è stato organizzato dal Dipartimento di Management di Torino, dal Disafa, dal Centro di Ricerca Nazionale Agritech, in collaborazione con Image Line®, Rural Hack, la Camera di Commercio di Salerno e PidMed.
Il settore vitivinicolo affronta sfide climatiche come siccità, alluvioni e grandinate, rendendo necessarie soluzioni tecnologiche per migliorare produttività e qualità del vino riducendo l'impatto ambientale. Le tecnologie digitali e i modelli di business sostenibili possono trasformare il settore, riducendo gli sprechi e rispondendo alle esigenze dei consumatori.
SmartWine ha coinvolto oltre 20 imprese vitivinicole selezionate, con talk moderati da Cristiano Spadoni e speech di aziende innovative come Agricolus e iFarming. La professoressa Sara Moggi ha discusso di sostenibilità e CSR, mentre il professor Alex Giordano ha presentato esperienze regionali e offerto spunti di riflessione insieme a Cesare Avenia, ex Presidente di Confindustria Digitale. Nicola Matarazzo, consulente Consorzi di Tutela Vini, ha discusso il tema "L'innovazione digitale a supporto dei Consorzi di Tutela delle Denominazioni d'Origine e delle Indicazioni Geografiche Protette". Nel pomeriggio, tre focus group approfondiranno le tematiche del mattino.
L'evento ha rappresentato un'opportunità per conoscere le pratiche avanzate del settore vitivinicolo e affrontare le sfide della sostenibilità.
Trovi sul profilo di Rural Hack le interviste realizzate a Paola De Bernardi, Mattia Valdeburgo, Matteo Cardinali...
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