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15 novembre 2012

In campo con il tablet, per un cibo più sicuro

Un numero sempre maggiore di operatori del settore agricolo accede al web per informarsi e gestire la propria attività. Riconoscimento a Plasmon per il progetto "Quaderno di campagna"


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Le tecnologie digitali offrono all'agricoltura tante opportunità per gestire al meglio l'attività in campo. Lo testimoniano due ricerche presentate recentemente.

Durante Eima International (Bologna, 7-11 febbraio 2012), Agri 20001 ha sottolineato come il 42% degli imprenditori agricoli manageriali intervistati si informi sul web (siti internet nazionali), mentre oltre la metà utilizza uno smartphone per migliorare il proprio lavoro e ottenere informazioni, fra le quali notizie sull'andamento meteo (75%), sugli agrofarmaci (20%), la gestione degli impianti (33%), consultazione disciplinari (8%) e gestione commerciale (7%).

Poche settimane prima, nell'ambito di Smau, sono stati assegnati i "Premi innovazione Ict", sulla base di analisi condotte dalla School of Management del Politecnico di Milano. Unica azienda agroalimentare finalista fra oltre 500 candidature è stata la Plasmon, il cui progetto relativo al Quaderno di campagna® on line -  sviluppato da Image Line - è stato inserito nella speciale raccolta di case history "L'Italia che innova". Si tratta di una pubblicazione che racconta "l'esperienza delle aziende da cui prendere esempio: una vera bibbia dell'innovazione" (tratto dalla presentazione del volume).

Il software segnalato assicura la geolocalizzazione dei campi tramite un puntuale controllo di filiera.

Il progetto "Quaderno di campagna online" inizia nel 2012 quale "evoluzione" naturale del sistema di controllo delle Oasi. Plasmon® fin dagli anni '80 ha sviluppato un sistema di qualità totale, le Oasi®, che abbraccia tutti i processi della filiera con l'obiettivo di garantire il più alto livello di sicurezza dei suoi prodotti, in quanto destinati a consumatori molto particolari, i bambini. La filosofia generale delle Oasi Plasmon® prevede un'ottica field-to-fork, ossia un controllo delle materie prime che va dalla scelta degli appezzamenti più idonei, all'impiego della migliore semente e/o varietà, alle tecniche di coltivazione in grado di garantire la totale assenza di residui di pesticidi e contaminanti fino alla raccolta e alla successiva trasformazione nei semilavorati utilizzati nelle produzioni Plasmon, il tutto mantenendo la totale tracciabilità.

Gestendo più di 30 filiere e oltre 600 agricoltori, i controlli da effettuare e le evidenze da raccogliere rappresentano un carico di lavoro notevole. L'impiego di mappe catastali per l'individuazione degli appezzamenti costringe gli agronomi Plasmon a effettuare molte visite ispettive con un forte impatto in termini di impiego di risorse. Oltre a questo, vi sono numerose difficoltà nel recuperare in tempo reale tutte le informazioni relative alla coltivazione, quali ad esempio l'andamento meteorologico, rendendo quindi più complicato valutare preventivamente rischi di insorgenza di attacchi fungini sui raccolti. Fino ad oggi tutte le informazioni raccolte sono state gestite attraverso moduli cartacei e file elettronici, avendo una limitata possibilità di analisi e rielaborazione dei dati se non con un grande dispendio di tempo.

Nel 2012 attraverso la collaborazione con Image Line, azienda specializzata in software, comunicazione e servizi on line per l'agricoltura, Plasmon ha implementato il software "Quaderno di campagna on line” come soluzione tecnologica per migliorare l'efficacia e l'efficienza del sistema Oasi®. Il software consente la geolocalizzazione di tutti i campi sfruttando la tecnologia di un servizio di mappe on line mostrando l'esatta posizione del campo. Grazie alla possibilità di collegare la georeferenziazione dell'appezzamento all'andamento climatico (storico e previsioni) è possibile implementare facilmente modelli previsionali che consentono di valutare e anticipare i rischi quali/quantitativi dei raccolti considerati. La soluzione Web based offerta può essere utilizzata sia tramite desktop computer che tramite tablet; con quest'ultima opzione è possibile effettuare direttamente in campagna tutti i controlli relativi alla conformità ai disciplinari Oasi®, come ad esempio i trattamenti effettuati dall'agricoltore. Il sistema è in grado di segnalare se un determinato prodotto fitosanitario è adatto al tipo di coltura, se è autorizzato dai disciplinari Oasi®, se l'intervallo di sicurezza è conforme, indicando anche in automatico la prima data disponibile di raccolta. Le banche dati sulla quali si basa il software sono gestite direttamente da Image Line, che verifica e aggiorna costantemente non solo il database per gli agrofarmaci, ma anche quello dei concimi, delle macchine agricole, delle normative, etc.

I benefici del Quaderno di campagna on line

Il primo step di verifica del nuovo software è stato effettuato con un progetto pilota su alcune filiere di frutta, verdura e cereali, permettendo di ottimizzare la risorsa tempo nell'effettuare le verifiche in campo. Sono inoltre diminuiti i costi di analisi: con i dati raccolti e aggiornati in tempo reale è molto più semplice effettuare analisi mirate sulle zone a rischio. La possibilità di comunicare a tutta la filiera in modo veloce attraverso un unico contenitore Web based, nel quale tutti gli operatori inseriscono le informazioni relative alle coltivazioni, rappresenta un ulteriore vantaggio. Dallo stesso contenitore possono inoltre attingere informazioni tutti gli attori del comparto, dalle strutture a monte - come le cooperative di agricoltori ed i trasformatori - fino ai clienti a valle.  L'idea per il futuro è di estendere il progetto a livello internazionale a filiere europee ed extraeuropee.

La case history è pubblicata sul sito di SMAU.

Per saperne di più:

Premio innovazione ICT: l'innovazione e il talento nelle imprese italiane sono "virali"

Tratto da Smau.it e dal comunicato stampa ufficiale dell'evento
Le tecnologie digitali possono davvero favorire l'incremento di clienti e di fatturato? L'innovazione può diventare uno strumento di reale contenimento dei costi? In Italia esistono numerose aziende e pubbliche amministrazioni che hanno già sperimentato concretamente i benefici della tecnologia a servizio del business: i loro casi di successo sono stati i protagonisti della quarta edizione nazionale del Premio Innovazione ICT.

In merito all'importanza del Premio Innovazione Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau, ha commentato "Il Premio Innovazione ICT è un'iniziativa che l'Osservatorio Smau – School of Management del Politecnico di Milano, ha lanciato per sostenere e rinnovare la cultura dell'innovazione nel mondo dell'impresa. Accendere i riflettori sugli esempi virtuosi che si sono dimostrati meritevoli di ottenere tale riconoscimento rappresenta un importante incentivo per tutte quelle realtà affini che ancora non conoscono appieno i benefici derivanti dall'adozione di moderne tecnologie. L'obiettivo di questa iniziativa è infatti quello di condividere le esperienze italiane di eccellenza affinché l'innovazione e il talento diventino " virali” nelle imprese italiane. Solo in questo modo è possibile una  reale diffusione della cultura dell'innovazione nel sistema produttivo del nostro Paese”.

Le aziende

Plasmon, azienda del settore alimentare nata nel 1902, opera nel mondo dei prodotti per l'infanzia e per specifiche esigenze nutritive (senza glutine, aproteici). Plasmon fa parte del gruppo multinazionale americano Heinz; la sede italiana, grazie alla sua esperienza nel settore della nutrizione per l'infanzia, è responsabile dell'intero business mondiale, che fattura più di un miliardo di dollari, e coordina tutte le attività globali della categoria. In Italia Plasmon conta 720 dipendenti: è presente a Milano (attività commerciali e marketing, logistica, acquisti,qualità), Parma e Latina (siti produttivi). Il fatturato è di 350 milioni di euro.


Fondata nel 1988, Image Line è un'azienda agro-informatica di Faenza che sviluppa software, banche dati e divulgazione editoriale nel settore agroalimentare. Il 18 luglio 2000 pubblicò il primo portale di quello che attualmente è un network di siti web al servizio dell'agricoltura italiana, con una community di 112.000 operatori iscritti. Nel giugno del 2012 ha vinto il Premio OK Italia per l'innovazione con il portale www.agronotizie.it.


(1) 6° Rapporto dell'Osservatorio sull'innovazione nelle imprese agricole