Analizzare lo stato dell’arte della normativa in ambito di prodotti fitosanitari e raccogliere indicazioni su come gestire in maniera efficace e sostenibile i vincoli di legge imposti all’eccellenza dell’export agroalimentare italiano: la produzione vitivinicola. Di tutto questo si parlerà il prossimo venerdì 27 gennaio, ore 10.00 all'Agricola San Felice, nella località San Felice, a Castelnuovo Berardenga (Si) in occasione del convegno organizzato da Image Line "Proteggere, produrre ed esportare vino tra vincoli normativi, limiti di residui e nuove opportunità di comunicazione con il consumatore".

Il programma prevede l'intervento di Maristella Rubbiani dell'Istituto superiore di sanità sugli "Scenari espositivi per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari nelle aree extra agricole", a cui seguirà quello di Mauro Coatti di Agrofarma-Federchimica su "La difesa della vite nel nuovo contesto normativo: Pan, Clp, candidati alla sostituzione, difesa integrata obbligatoria, volontaria e biologica". Aride Poletti di Agrofarma-Federchimica parlerà poi di "Vite, vino e... residui: l'esportazione del vino nei paesi emergenti e le problematiche legate alle diversità di tolleranza ai residui nei vari mercati extra Ue", mentre Ivano Valmori di Image Line-AgroNotizie illustrerà "L’agricoltura digitale per la difesa della vite e la comunicazione con il consumatore".

Valmori sarà poi il moderatore della tavola rotonda a cui parteciperanno Luciano Baronciani di AgriBaronciani, Michele Brandi di Marchesi Frescobaldi, Fabio Burroni dello Studio associato Agronominvigna, Alberto Grasso di  Vino Libero e Sergio Mottura di Mottura Sergio.

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